25 gennaio, 2008

Storia d'amore fra due paesi friulani

Questa storiella la conosciamo più o meno tutti, l'ho letta per la prima volta alle superiori ed ora che mi è giunta di nuovo non potevo fare a meno di inserirla sul blog :)

CARLINO e MARIA LA LONGA erano due bravi ragazzi.

Un giorno CARLINO aveva voglia di GEMONA e disse a MARIA LA LONGA, che era un bel
pezzo di FAGAGNA:
"Andiamo un ATTIMIS nella mia VILLA SANTINA, che ti faccio vedere il TRAMONTI DI SOPRA."
MARIA LA LONGA rispose:
"Vengo nella tua CASARSA, ma solo per un AZZANO DECIMO di secondo."

Presero dunque il TOLMEZZO pubblico, attraversarono un FIUMICELLO ed arrivarono al PALAZZOLO. A quel punto MARIA LA LONGA prese per PRADAMANO il suo CARLINO, gli diede un BARCIS sulla bocca, lo condusse sul BORDANO del PRATO CARNICO e gli sussurrò accarezzandogli il BICINICCO: "Bel MORUZZO, sono tutta BAGNARIA ARSA di desiderio."
Allora CARLINO le SOCCHIEVE la TAIPANA dicendo: "Io sono un MANIAGO, ma tu sei
una PORCIA."
Le TOLMEZZO' le mutande, tirò fuori l'ERTO CASSO e glie lo inserì nella TORVISCOSA STREGNA: "Sei CHIUSAFORTE," - disse CARLINO, - "ma ora ti VERZEGNIS ben io".

Intanto MARIA LA LONGA strillava come un AQUILEIA, gridando: "Ce l'hai TREPPO GRANDE, sei troppo ROVEREDO, ti prego FLAIBANO, che c'è più gusto". "Ora" - disse CARLINO - "te lo metto nel SEDEGLIANO" "NIMIS !", - urlò MARIA LA LONGA - "questo è OSOPPO, mi fai troppo MALBORGHETTO, sei un MAIANO, un MORTEGLIANO tu e tutti i tuoi
parenti".
"E tu sei una MUZZANA, una REANA e una BUDOIA", le gridò CARLINO.
Poi preso da una grande LESTIZZA, disse: "Ecco, ora ho il CAVAZZO
MOGGIO e l'AMARO in bocca."

1 commento:

Anonimo ha detto...

trooooooooppo bella grinta...veramente divertentissima...
grande..vai avanti cosi!!
RAF