18 agosto, 2008

Una canzone ogni tanto

Beh titolo un po' strano, da oggi ho deciso di postare testo ed alcune considerazioni sulla canzone che mi bazzica in testa in quel momento (di solito quella che mi accompagna dal momento in cui ci si sveglia). Così, per scrivere qualcosa di mio e per farvi conoscere qualche bella canzone.
Come potete notare mi sono un po' parato il culo, non poteva essere "Una canzone al giorno" perchè so già che non sarei riuscito a tener fede alla promessa del titolo :)

Ebbene la canzone di oggi è "Hotellounge" dei dEUS, tratta da quello che considero il loro capolavoro "Worst Case Scenario", anno 1994. (Beh sì, è chiaro non l'ho ascoltato a 13 anni ma un paio di anni più tardi...)

Una canzone che (non solo per la natura dei belgi dEUS) mi ricorda parecchio le sonorità dei Pixies, dei Pavement di Stephen Malkmus, quel suono secco ad inizio ritornello poi mi ricorda vagamente lo stacco in distorsione del rit. di Creep dei Radiohead, un taglio netto nella canzone per introdurre un "momento diverso", un ritorno alla realtà.

I brividi mi accompagnano ad ogni ascolto di questa bellissima "ballata".
Il protagonista è seduto al tavolo nel bar dell'Hotel, apparentemente solo, una sorta di monologo.
Il verso più bello è secondo me rappresentato da quel dolce ma soprattutto triste e sofferto ritornello "...and it'so so hard to keep the dream alive".
In chiusura il verso "and if all comes down to this I will...have another sigarette, I tend to forget…", in poche parole...fumiamoci sopra e non ci pensiamo.

Qui di seguito il testo, per la traduzione non sono in grado per cui ovviamente vi arrangiate :)

Hotellounge - dEUS (da "Worst Case Scenario" - 1994)

"This elevator only takes one down", she said,
"this place, this hotel lounge
it's my daily bread...
but I'm underfed"

He asked:
"are you living in the night?
cause I can tell you have a lousy imagination
and as a matter of speaking
I hate this situation...
but it happens to be one of my pickin'"

"Cause it's so hard
to keep the dream alive
Cause if it all comes down to this
how will..."

You move me, you move me
You move me around around, I guess
Take it back your analogue
It's on the other side of this

Cause if it all comes down to this
how will...

And then she said:
"and have another cigarette"
I tend to forget (but anyway I don't smoke that shit)
And hoisted the flag
but it keeps hanging down

"You know this place, this hotel lounge
It's my life, it's my choice
And I'm in love
with Ricky Lee Jones' voice"

Cause it's so hard
to keep the dream alive
And if it all comes down to this
how will...

You move me, you move me
You move me around around, I guess
Take it back your analogue
It's on the other side of this

How will glamour survive?

And if it all comes down to this...

"This elevator only takes one down", she said,
"this place in this same old town"

"Do you see that man
in the left-hand corner
Do you see that woman
their love-story's famous"

4 commenti:

Fed ha detto...

pazzesco... capito per caso nel tuo blog e leggo il post proprio mentre sto ascoltando Hotellounge... nella versione di Adem pero'... bellissima...

Fed

grintus ha detto...

Grande! Sinceramente questa song l'ho sempre adorata ma non conosco la versione Adem....mea culpa! :)
Ma sei la Fed che conosco io, sorella di Matteo, oppure sei una sconosciuta capitata per caso sul mio blog?
Ciao

Fed ha detto...

(con un mese di ritardo...) son la Fed che conosci tu, la sorella di Matteo :) da ieri sera son di nuovo "fissa" a gemona.. finche' dura...

stammi bene!
Fed

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie