"Ad ogni azione corrisponde sempre una reazione uguale e contraria. Quindi le mutue azioni fra due corpi sono sempre uguali e dirette in senso contrario."
Ovvero, applicando un'azione (forza) ad un corpo, nel sistema entro cui ciò avviene si originerà spontaneamente una reazione di pari intensità avente verso opposto.
Questa legge, ovvero la terza legge di Newton, è una sacrosanta verità.
Il bello è che riesco a trovarla non solo nell'azione di forze in campo fisico ma anche nei comportamenti delle persone.
Ad ogni azione stai pronto a riceverne una uguale (se non peggiore) e contraria.
Gli ultimi avvenimenti mi hanno fatto riflettere parecchio su questa cosa; è possibile che anche noi siamo soggetti a delle forze fisiche/magnetiche tali?
La terza legge di Newton ha anche una continuazione:
"se un sistema è isolato, ovvero se su di esso non agiscono forze esterne, la quantità di moto deve rimanere costante durante l'evoluzione del sistema. "
In poche parole se non fai nulla stai tranquillo che non ti succederà nulla da parte altrui...mmmh...già meno probabile.
Inoltre il non fare nulla non è da noi umani.
Diciamo che per quanto mi riguarda Newton ci ha azzeccato parecchio anche come filosofo, soprattutto nelle ipotesi iniziali!!!
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3 commenti:
visto che si parla di fisica:
"Dato il peso di un maggiolino (inteso come insetto), la sua apertura alare e la frequenza del battito delle sue ali, il suddetto insetto non puo volare
Conclusione:
Il maggiolino vola solo perche non sa queste cose...
L'umano è umano, ma troppo umano per capire di essere umano. Un certo Nietzsche diceva che quando guardi nell'abisso, l'abisso guarda in te ... definendo il tutto come paura.
Tutto ciò non centra nulla ... a meno che Netwon non bevesse acqua e quindi secondo Bodlaire avrebbe avuto qualche cosa da nascondere.
Ma che parlo a fare io ... che tanto sono matto!
Buine Grinta, mai mola!
Non capisco.. devo essere davvero strodit@ poichè non riesco a ricostruire mentalmente il percorso logico per il quale hai recuperato riproponendomelo il post in questione.. anche se - invero - devo ammetterne una certa attinenza con la concretezza dei rapporti interpersonali.
A me pareva, tuttavia, di aver citato Lavoisier col suo «Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma» a proposito dei cd/dvd di musica/film etc., che pur lasciati cadere nell'oblio della dimenticanza, per l'evoluzione personale dei gusti - potrebbero, un bel giorno, rinverdire imprevedibilmente il nostro interesse per rinnovate emozioni, sensazioni che ci potrebbero indurre...
Ma forse il vino mi ha fatto "travasare" :)
F.to inad22
p.s. non ricordo più la pw della mia identità da blogger.
Sono proprio cotta...
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