Rivangando i vecchi tempi....gli Euterpia!

Già...ve li ricordate? Io sì !!!!!
Ieri sera mi son rivisto la videocassetta del primo nostro concerto con gli Euterpia (il mio primo gruppo...sigh). Correva l'anno 2000, eravamo tutti dei ragazzini timidi ed impacciati...però c'era una canzone, amata da tutti e scritta da Franco Vergogne, la mitica Mascaris! Musica fantastica accompagnata da un bel testo.
In suo onore (di Franco) ecco di seguito il testo di Mascaris e la foto di quel primo concerto, quando tra di noi diciottenni non c'erano ancora le fotocamere digitali e il Grinta "scannerizzava" le foto per pubblicarle sul vecchio sito degli Euterpia :)



Mascaris (Euterpia)

Mascaris,
mascaris dapardut,
di ogni bande,
in ducj

un etern carneval

falsitat,
falsis opinions,
fals sentimens,

falsitat di font

Ma cumo vonde
vonde scuindisi
vonde scjampa
e gjaviti chel sac da muse, gjavital!
e dimi stupit
dimi cojon
contimi la to vere veretat;
sei ce che tu ses
e dome che volte
i savarai cui che tu sos:
trist o bon
ma almanco ver.

Immagini Poco Chiare

Pensieri confusi...immagini sbiadite di un tempo che scivola via.
Sensazioni forti ed avvolgenti che piano piano si dissolvono e lasciano spazio solo ai ricordi.

Sognare di essere un cane sciolto, che vaga senza meta, soffermandosi sulle cose più belle, senza però dipendere da esse.

Liberarsi dalla passione che ti blocca e ti fa male nel momento in cui il cielo comincia a crollare.

Momenti di gioia, di calma, di amore.
Poi però dolore, forte, che attanaglia il cuore; un sole spento che brucia solo da dentro.

Sognare di essere insensibili? ...chissà se ne vale la pena

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